La trasformazione digitale e l’adattamento a nuovi modelli competitivi basati sui dati dipendono sempre più spesso dalla capacità delle aziende di impiegare le infrastrutture di nuova generazione per accelerare tempi, processi e progetti, con un momento di discontinuità importante rispetto all’IT aziendale tradizionale.
Questa nuova fase di evoluzione dell’IT passa necessariamente attraverso l’apertura a nuovi ambienti cloud, dove le infrastrutture on-premise vengono ad espandersi verso forme di cloud dedicato e ibrido per integrare all’interno dell’IT aziendale le possibilità offerte dai data center di ultima generazione. Questo passaggio consentirà alle imprese di accedere a servizi altrimenti irraggiungibili, come quelli basati su Intelligenza Artificiale (AI), Machine Learning e Cognitive Computing, offrendo possibilità impensabili alle aziende nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi, nuovi processi e una cultura decisionale basata sul dato.
Secondo uno studio pubblicato da IDC, la spesa mondiale in infrastrutture computazionali dedicate a carichi di lavoro AI crescerà, dal 2017 al 2022, con un tasso composto medio annuo (CAGR) superiore al 30%, superando i 6,5 miliardi di dollari nel 2018 e i 17,5 miliardi di dollari nel 2022. La quota off-premise di questo mercato, che comprende gli investimenti compiuti dai cloud service provider, crescerà con un tasso annuo superiore a quella on-premise. I workload AI includono applicazioni basate su machine learning e deep learning che fanno un uso intensivo di dati e di tecniche di analisi dei contenuti, strutturati e non.
IBM e VMware, in collaborazione con IDC, organizzano due incontri esclusivi, il 18 ottobre e il 20 novembre prossimi, durante i quali un gruppo selezionato di manager e responsabili aziendali potrà conoscere le soluzioni disponibili per la realizzazione di infrastrutture ibride e accedere a una delle più grandi infrastrutture di data center cloud europee.
Durante l’evento, intitolato ‘Cloud Backstage: accelera la trasformazione digitale utilizzando tutte le potenzialità del cloud dedicato e ibrido’, sarà analizzato come le infrastrutture IT aziendali stiano sempre di più diventando ambienti ibridi ed estesi, in cui il cloud è fattore essenziale per l’evoluzione verso modelli che combinano architetture dedicate e nuovi servizi. Si parlerà inoltre di Machine Learning, di tecnologie cognitive e di come si configurerà l'IT del futuro, basato su una nuova cultura del dato e dell’informazione.