Cloud Object Storage è il primo servizio di IBM che ridefinisce i criteri di sicurezza, disponibilità e di economia di scala per l’archiviazione, gestione e accesso di “massive” quantità di informazioni digitali in ambienti ibridi. La nuova offerta IBM Cloud Object Storage è basata su più di 400 brevetti ideati per fornire ai clienti maggior valore su un ambiente tecnologico considerato il più sicuro del settore.
Sebbene molte organizzazioni si rivolgano al Cloud per una migliore efficienza e agilità dell’IT, i clienti ancora rilevano un divario rispetto alle loro aspettative nell’archiviazione di volumi sempre più grandi di dati, sia on premises sia off premises. Attualmente le aziende sono costrette a scegliere tra l’archiviazione dei dati su server e sistemi di storage on premises o nel cloud. È un dilemma che ha ostacolato la flessibilità delle imprese e ha fatto lievitare i costi infrastrutturali. Parallelamente, vista la continua crescita dei volumi di dati nei vari settori di industria, si è intensificata la necessità di creare soluzioni flessibili di storage in ambienti ibridi.
Le nuove offerte storage-as-a-service IBM Cloud Object Storage consentiranno ai clienti, per la prima volta, di scalare grandi volumi di dati non strutturati tra sistemi on premises e cloud pubblici e privati in modo facile e veloce, aumentando nettamente la flessibilità dell’IT e migliorandone anche la sicurezza. Ciò contribuirà a ridurre i costi dello storage, addirittura del 25% rispetto alle offerte dei concorrenti. Realizzato sulla base della tecnologia innovativa di Cleversafe, acquisita da IBM nel 2015, chiamata SecureSlice, IBM Cloud Object Storage rende l’archiviazione e la gestione dei dati affidabile e disponibile su IBM Cloud nel mondo e 24 ore su 24.
“Mentre i clienti continuano a spostare workload “massivi” su ambienti ibridi, emerge la esigenza di memorizzare in modo più semplice, sicuro ed economico questo volume crescente di informazioni digitali”, afferma Robert LeBlanc, Senior Vice President, IBM Cloud.
Un primato nell’ingegneria: IBM rompe i vincoli delle attuali architetture di storage
Il cuore del nuovo servizio IBM Cloud Object Storage è costituito dall’innovativo “SecureSlice” di IBM, che associa crittografia, erasure coding e geo-dispersione dei dati per maggiore sicurezza, disponibilità, economicità e flessibilità. Queste tecnologie alla base permettono ai clienti di rispondere ai loro requisiti di compliance e consentono di mantenere l’accesso ai dati critici anche in caso di fuori servizio o disastro di una intera regione geografica. Queste capability sono disponibili senza effettuare dispendiose copie dati, con il risultato di benefici sensibili sui fattori economici per i clienti.